Riqualificazione piazza J.F. Kennedy

Rendering progetto di riqualificazione NEMESIS

Il Circolo Culturale NEMSIS ONLUS di Pontinia in collabrazione con l’amministrazione comunale in occasione dell’imminente inaugurazione del museo civico denomianto MAP in programma per il prossimo 18 dicembre, ricorrenza della fondazione della città, ha presentato alcune proposte per la riqualificazione di parte di piazza Kennedy stanziando  contestualmente parte dei fondi necessari per la realizzazione dell’intervento architettonico caratterizzato da design e qualità del progetto.

L’idea della NEMESIS è quella di donare a Pontinia un  simbolo che testimoni il proprio impegno nella comunità del nostro territorio ed il valore della solidarietà e dell’attenzione verso la cultura ed il terriotrio. E’ questo un intevento analogo a quanto già fatto in passato dalla NEMESIS con la realizzazione, ad esempio, dei prestigiosi confessionali donati alla Chiesa S. Anna di Pontinia o la donazione alla cittadinanza di Pontinia delle bandiere custodite in uno scrigno ligneo dove è raccontata la storia del tricolore, della bandiera europea e quella del comune di Pontinia con la balsonatura dello stemma araldico. Attività queste marginali rispetto a quelle più silenziose ed impegnative del volontariato sociale e della beneficenza perseguite dall’associazione

Pontiniaweb promuove queste intelligenti iniziative e valide esperienze di sinergia tra associazionismo pubblico e privato per riscattare Pontinia rendendola più attraente e funzionale ed aumentandone il valore.

Al fine di condividere tutto l’iter progettuale sono disponibili di seguito le proposte di progetto presentate dalla Nemesis ed elaborate dall’Arch. Adriano Cremona:


Il progetto definitivo frutto del compromeso trovato tra la NEMESIS che ha propsoto l’iniziativa ed i progetti esecutivi e l’amministrazione comunale che ha acccolto l’idea indicando la natura dell’internvento soprattuto in ragione del budget disponibile è di seguito illustrato:

[nggallery id=2]

OBIETTIVI
L’area di intervento si presenta come una fascia regolare che idealmente collega i margini del’isolato in cui insiste il museo.
L’intervento si propone di ripristinare la percorrenza su ambo i lati di via Marconi attualmente interrotta e senza di un limite che rappresenti la conclusione alla piazza. Nello stesso tempo, intende conservare un carattere proprio e fungere come elemento di filtro tra l’area di pertinenza del Museo dell’Agro Pontino ed il resto della città.
Diventa, quindi, il sito ideale per creare un luogo di aggregazione che qualifichi la zona con la presenza dell’acqua, del verde e di elementi architettonici per offrire  area di sosta ai visitatori del museo e ai residenti.
La scelta di progettazione sembra non tenere conto della caratteristica architettonica di simmetria presente in quasi tutti gli edifici di fondazione della città di Pontinia, in realtà l’area di intervento risulta divisa simmetricamente rispetto all’asse centrale dell’edificio del museo in due parti dotate di specifiche caratteristiche narrative. La natura collegata all’opera dell’uomo attraverso il percorso dell’acqua, che sembra nascere dal terreno per poi finire in una grande vasca, da dove, scivolando su un mosaico, ritornare all’inizio del ciclo.
La sistemazione presenta  un forte impatto geometrico creato con elementi assemblati che costituiscono una fontana, costituita da una vasca , da un muro dove verrà alloggiata l’insegna del museo, da sedute ed oggetti di decoro urbano che dialogano con la parte naturale costituita da una grande aiuola e tra alberi della specie comunemente chiamata leccio, presente già nelle sistemazioni seguenti le opere di bonifica.
Gli elementi, ridotti in numero e dimensioni a vantaggio della visibilità dell’edificio del museo, conservano comunque l’aspetto monumentale e funzionale degli oggetti di arredo.
INQUADRAMENTO
Il sito ricade nel centro urbano di Pontinia e occupa una porzione di piazza Kennedy, sul lato di fronte al Museo dell’Agro Pontino, lungo via Marconi. Attualmente è occupato da due aiuole con funzione di spartitraffico.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
L’intervento prevede la pavimentazione di una fascia della piazza, previo demolizione delle due aiuole esistenti e il rifacimento di una nuova aiuola arredata con alberi ed elementi di arredo urbano. L’elemento più rappresentativo è una fontana costituita da una vasca in c.a. dove si innestano un muro rivestito in mattoni che contiene un mosaico su cui scivola l’acqua, un setto verticale e delle sedute rivestite in travertino. Il sistema idraulico, alimentato dalla rete idrica comunale, sarà alloggiato in un vano tecnico ricavato all’interno della fontana e prevede un sistema di ricircolo collocato nei relativi percorsi presenti su altri arredi e al di sotto della pavimentazione.
Tutte le sedute saranno costruite con una struttura in muratura e rivestite in lastre di travertino. La nuova pavimentazione sarà in travertino bocciardato, poggiato su massetto e fondazione di calcestruzzo armato con rete elettrosaldata. Le alberature del tipo Leccio saranno piantumate all’interno di un’aiuola riempito con terreno.
FINALITA’ DELL’INTERVENTO
L’intervento si propone di sistemare il lato di piazza Kennedy al fine di fornire una pavimentazione ed un arredo urbano che migliori l’assetto della zona urbana a confine tra il centro storico e il limitrofo tessuto urbano e offra una degna cornice architettonica all’edificio che ospita il Museo dell’Agro Pontino, fungendo da invito verso l’ingresso del museo stesso.

 

Leave a Reply