Charles Dickens e le paludi pontine

Charles Dickens

Continua la ricerca di testimonianze di pontiniaweb per conoscere direttamente dalle fonti lo stato delle paludi pontine prima della bonifica idraulica integrale definitivamente  compiuta durante il fascismo. L’idea degli autori di pontiniaweb.it è quella di cercare di costruire un quadro il più possibile completo dello stato delle paludi pontine e della condizione sociale, politica ed economica in cui versavano per comprendere meglio  la portata della bonifica idraulica integrale che portò alla costruzione, tra le altre città di fondazione e borghi di servizio, anche di Pontinia proprio nel cuore di questo territorio così malsano ma che tanto affascinava ed impressionava i numerosi illustri viandanti che compivano il viaggio in Italia e da Roma per recarsi a Napoli si imbattevano per i luoghi della pianura pontina proprio nel territorio oggi del Comune di Pontinia.La testimonianza che pontiniaweb.it ha scovato porta la firma dell’illustre scrittore inglese Charles Dickens che nella corrispondenza che intrattiene dal suo soggiorno in Italia (1853-1855), durante il viaggio per recarsi a Napoli, così descrive la pianura pontina:

“Il giorno seguente siamo nelle Paludi Pontine, tediosamente piatte e deserte, coperte di ramaglia, fradice d’acqua, ma tagliate da una bella strada ombreggiata da una lunga, lunga fila di alberi. Di tanto in tanto passiamo accanto ad un solitario corpo di guardia; di tanto in tanto una casupola, disabitata, con le aperture murate. Dei mandriani si attardano sulle rive del corso d’acqua che fiancheggia la strada e talvolta una barca dal fondo piatto, rimorchiata da un uomo, avanza pigramente lungo di esso, increspando l’acqua. Passa di tanto in tanto un uomo a cavallo con un lungo fucile appoggiato di traverso sulla sella, davanti a sé, e lo scortano cani feroci. E tuttavia, finché non giungiamo in vista di Terracina, nulla si muove, se non il vento e le ombre.”

Comments

Posted On
Giu 14, 2012
Posted By
Giorgia Pandimiglio

Salve,
Sono una studentessa del liceo classico di Latina e come argomento di tesina porto proprio la bonifica delle paludi Pontine…Sarei interessata a tal proposito a conoscere dove posso trovare il testo del noto scrittore inglese in originale così da inserirlo tra i materiali da presentare! Ringrazio anticipatamente soprattutto per il suggerimento di uno dei collegamenti da fare:)

Posted On
Giu 22, 2012
Posted By
Antonio Rossi

Di seguito il testo originale del libro Pictures from Italy di Charles Dickens(scaricabile reperibile qui)
The next day brings us on the Pontine Marshes, wearily flat and lonesome, and overgrown with brushwood, and swamped with water, but with a fine road made across them, shaded by a long, long avenue. Here and there, we pass a solitary guard-house; here and there a hovel, deserted, and walled up. Some herdsmen loiter on the banks of the stream beside the road, and sometimes a flat-bottomed boat, towed by a man, comes rippling idly along it. A horseman passes occasionally, carrying a long gun cross-wise on the saddle before him, and attended by fierce dogs; but there is nothing else astir save the wind and the shadows, until we come in sight of Terracina.

Il libro dal quale è tratto il brano fu scritto tra il 1844 e il 1845 durante il lungo soggiorno a Genova durante ilo quale Dickens visita molte altre città Italiane e compie parte del c.d. “grand tour” percorrendo il tratto tra Roma e Napoli attraversano il limitare delle paludi pontine . Il resoconto di questi viaggi costituirà il materiale per il suo libro Pictures from Italy

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