Posts Tagged ‘casa colonica’

La differenza tra me e te!

Articolo Latina OGGI del 06-11-2012

Articolo Latina OGGI del 06-11-2012

Interessante iniziativa promossa dall’arch. Ugo De Angelis sulle pagine del quotidiano locale Latina OGGI: una rubrica che ospita interventi volti a stimolare coscienze e conoscenze per apprezzare e valorizzare il paesaggio rurale del nostro territorio, conservare memorie per intendere un nuovo modo di abitare e vivere città. comuni e le campagne dell’agro pontino. Proponiamo il PDF dell’articolo che tenta un paragone tra i trulli ed i nostri caratteristici casali rurali dell’ONC.

La Stampa del 19 dicembre 1936

Pontiniaweb ha scovato una simpatica curiosità pubblicata da stampasera del 19.12.1936 (numero 302 – pagina 1) relativa ad una visita a sorpresa della principessa ad un colono di Pontinia!

“Durante una delle visite nell’Agro Pontino che la Principessa di Piemonte è solita fare, quando, come in questi ultimi giorni, si trova a Roma, ha sostato recentemente a Pontinia, uno dei Comuni dell’Agro di cui la Principessa è fervida ammiratrice, così delle bellezze naturali come delle imponenti opere di bonìfica compiute dal Regime.

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Come distruggere la nostra storia: istruzioni per l’uso!

Rudere casa colonica ONC - ambulatorio veterinario

Rudere casa colonica ONC - ambulatorio veterinario

Pontiniaweb è nato da quasi un lustro dalla consapevolezza di una scarsa attenzione e cultura per valorizzare e comprendere Pontinia e la natura del territorio dove sorge mortificato dall’ignoranza, la causa di tutte le intolleranze, orfano di una coscienza civica volta a migliorare la qualità della vita e migliorare il paese ed i suoi cittadini offrendo servizi e strutture di immediata utilità ed accessibilità. Un esempio per comprendere meglio il sentore che ci anima è il destino, ormai segnato, di una casa colonica risalente alla fondazione di Pontinia inghiottita nella maglia urbana di Pontinia.

Il casolare si trova a poche centinaia di metri dal municipio e dalla Chiesa ed è adiacente al campo sportivo comunale. L’incuria e l’abbandono imputabili alla proprietà hanno seriamente compromesso il manufatto che versa in uno stato di abbandono e degrado da diversi decenni e a giudicare dalle gru smontate che giacciono tutto intorno al manufatto sembra che la demolizione sia cosa certa che da un certo punto di vista è anche opportuna per riqualificare quella zona dal degrado in cui versa da moltissimi anni.

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